Main contributors

Antonella Andriani

ADI Vice President

Due Lauree magistrali, in Disegno industriale al Politecnico di Milano e in Design del prodotto ecocompatibile al Politecnico di Torino, e Diploma postlaurea ASP – Alta Scuola Politecnica (Polimi e Polito).
Strategic Designer, è attiva nella definizione di programmi strategici design-oriented, spaziando dal design di prodotto alla comunicazione visiva, dall’arredo al design per l’infanzia, dall’immagine coordinata all’editoria; opera in contesti internazionali per sviluppare e valorizzare il design italiano. Dal 1989 al 2002 è stata project manager di progetti per lo sviluppo di prodotti e servizi finanziari come dipendente dell’area Information & Communication Technology di: Rasfin – ora Allianz Group (banca assicurazione); Fiditalia – SoGen e UniCredit (credito al consumo); Accenture (Business Process Management – BPM); JPMorgan (investment banking); Database Progetti (soluzioni per banche commerciali, per es. Credito Valtellinese).
Dal 2005 insegna nella Scuola di Design del Politecnico di Milano; dal 2009 nelle Scuole di Design dell’Accademia di Belle Arti di Verona, dove ha istituito il Biennio magistrale in Italian Strategic Design che dirige.

È stata Vice Direttore dell’Accademia di Belle arti di Verona (2018-2020), Direttore del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate (2015-2018), International Cooperation Director per lo sviluppo dei rapporti internazionali con la Cina (2013-2015).
Vice Presidente ADI e membro del Consiglio di Amministrazione Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro (dal 2020); è stata Vice Presidente ADI Lombardia per tre mandati; è membro dell’Osservatorio permanente del Design (dal 2015).

Barbara Argiolas

CEO Betools

CEO Betools, consulente strategico e di marketing territoriale. Specializzata nell’innovazione per lo sviluppo locale, con particolare attenzione alla costruzione di ecosistemi integrati (pubblico-privati) con la metodologia del co-design e l’utilizzo di sistemi di indicatori legati alla sostenibilità (GSTC, UNTWO, ETIS, Agenda2030). Studi classici, laurea in Economia e commercio, specializzazione in Gestione e sviluppo dei Servizi turistici (UNI.TURIM e Università degli studi di Bologna sede di Rimini), e il MA International Leisure & Tourism Studies Leeuwardeen (CHN University NETHERLAND). Dal 2017 al 2019, Assessore Regionale al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, dal 2011 al 2016 Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Cagliari.  Nel 2010 fonda Tools, azienda che svolge attività di consulenza e project management in tre ambiti principali: sviluppo locale sostenibile e turismo con un approccio tipico del destination management, marketing e comunicazione, event management. Svolge attività di docenze a vario livello (Università, Enti pubblici e privati) nell’ambito della governance di multilivello, del marketing territoriale e dei servizi. Attualmente è anche consulente all’Università degli Studi di Cagliari, Dip. Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e architettura DICAAR nell’ambito della definizione di assetti relativi a piattaforme di smart and sustainable destination.

Walter Attanasi

Conductor

Nato a Trieste è considerato uno dei più interessanti direttori d’orchestra della sua generazione, Walter Attanasi è spesso invitato a dirigere repertori sinfonici e operistici per diversi e prestigiosi enti, teatri e festival internazionali: il Teatro alla Scala di Milano, l’Arena di Verona, il San Carlo di Napoli, l’Opera di Roma, il Comunale di Firenze, il Teatro dell’opera di Cagliari, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Musikverein e la Konzerthaus di Vienna, la Staatsoper di Amburgo, il Seoul arts Center, Amsterdam, Rotterdam Ahoj, il Colon di Buenos Aires, la Fondazione Rostropovich di Mosca, l’Opera de Bellas Artes di Città del Messico , Rudolfinum e l’Opera Nazionale di Praga, l’Opera Nazionale di Brno, la Filarmonica di Vilnius, l’Opera di Budapest, la Royal Opera House di Stoccolma, l’Opera Nazionale e Reduta Concert Hall di Bratislava, la Filarmonica di Vilnius, diverse sale da concerto in Giappone, lo SA State Theatre Opera House di Pretoria (Tshwane), etc. La sua versalità lo ha portato a collaborare anche con grandi del jazz ed importanti isituzioni, quali Umbria Jazz ,Diane Reeves, Global Forum di Roma, Quincy Jones, Stefano Di Battista, Roberto Gatto, Danilo Rea, Flavio Boltro per citarne alcuni. Nel 2004 ha diretto il Concerto di Capodanno in diretta televisiva dal Quirinale per i 50 anni della RAI, su richiesta del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel febbraio 2005 è stato invitato a tenere il Concerto Celebrativo per i 700 anni dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, dirigendo La Creazione di Joseph Haydn e nel 2008 alla Royal Opera House di Stoccolma, alla presenza dei reali di Svezia, ha diretto La Cenerentola di Rossini. Nel dicembre 2013, in occasione del bicentenario della nascita di R.Wagner, é stato invitato a Vilnius per dirigere in forma di concerto “Tristan und Isolde” (secondo atto) in prima esecuzione assoluta per la Lituania; concerto ufficiale di chiusura della Presidenza della Lituania al Consiglio dell’Unione Europea .La sua vasta discografia include Stabat Mater di Gioacchino Rossini, tutte le Sinfonie di Beethoven, registrazioni di Leoš Janácek e Antonín Dvorák. Per Companions Opera ad Amsterdam ha inciso in DVD Nabucco. Ha registrato inoltre per Radio 3 Rai le opere Il castello di Barbablù di B. Bartok e Djamileh di G. Bizet e per la Radio Televisione Slovacca il Requiem di Verdi in DVD. E’ stato direttore musicale del Todi Music Fest – USA in Virginia e Artistic Project Director di Opera Africa a Pretoria- Johannesburg e Principal Guest Conductor della Bohuslav Martinu Philarmonic Orchestra di Zlín. (USA), inoltre Direttore Musicale del Teatro dell’ Opera Romana Craiova e Direttore Principale Filarmonica Oltenia Craiova in Romania e del Craiova Jazz Festival. Attualmente e’ direttore artistico del Festival Italia Arte Fest , UmbriaMusicFest International e Jazz Spring Praga. Ha ricevuto la cittadinanza onoraria della citta’ di Porstmouth in Virginia (USA) e nel 2019 il Presidente della repubblica italiana gli ha conferito la nomina di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia.

Analogique

Architect & Designer

Analogique è uno studio di architettura fondato in Sicilia nel 2015 da Claudia Cosentino, Dario Felice e Antonio Rizzo, opera nel campo dell’architettura, del progetto urbano e di paesaggio, della produzione di arredi e della pratica curatoriale. Lo studio è impegnato nel campo della ricerca e della sperimentazione. Partecipa a concorsi, mostre, seminari e workshop contestualmente alla pratica professionale. Nel 2015 è vincitore del concorso internazionale per il progetto di riqualificazione del parco lineare costiero delle mura dionigiane a Siracusa. Nel 2016 è secondo classificato al concorso AAA Architetti Cercasi a Bari.Espone al padiglione Venezia della Biennale di Venezia con Mar Gh’era 2222, un progetto su Porto Marghera in occasione della XV Mostra di Architettura, La Biennale di Venezia, e realizza RAFT, un nuovo spazio espositivo per Farm Cultural Park a Favara. Contestualmente progetta e realizza due case vacanza, Zahara contemporary hosting nella piana di Catania e Pasitea nel centro storico di Siracusa, e una casa privata ad Acireale. Nel 2017 realizza Intruso, progetto di allestimento per la mostra Invisible Architecture curata da Rita Elvira Adamo al museo Carlo Bilotti a Roma e RE SOLE per la mostra Co-diuvality di Farm Cultural Park a Favara. É selezionato per BIAS 2018 ed espone HOLY WATER alla Biennale di Venezia in occasione della 57. Esposizione Internazionale d’Arte. Ha tenuto conferenze all’Università degli Studi di Catania, al Politecnico di Torino, all’Università degli Studi di Firenze, all’Università IUAV di Venezia, a IFLA 2016, all’Arch Week a Milano, al New Generation Festival a Roma.

Anna Barbara

Spatial Design

Architetto e professore associato in Interior e Spatial Design al Politecnico di Milano. È stata visiting professor alla Tsinghua University, School of Art and Design, Pechino (Cina); Kookmin University, Seoul (Corea del Sud); Hosei University, Tokyo (Giappone) e in università in USA, Francia, Thailandia, Brasile, Giordania, Emirati Arabi, India, ecc. È stata Canon Foundation Fellow 2000 in Giappone. Premiata dal Premio Borromini, selezionata da Archmarathon e ADI-Index 2019. Le relazioni tra i sensi, il tempo, gli spazi e il design sono i suoi temi principali sviluppati nella formazione, nelle conferenze, nelle pubblicazioni, nella curatela e nei lavori professionali.
Ha disegnato progetti sensoriali internazionali per: Trinity, Pioneer, Panasonic, Ibiden, Honda, Fujitsu, Suruga, Lexus, Toyota, Ford, Exmovere, Jadeluck, International Robotics, Fissan, Lancome, Symrise, Guerlain, Condè Nast, Cleaf, Venini, AAD di Abu Dhabi, Acell, Natura, Vantone, Vats, ecc. in Cina, Giappone, USA, Europa, UK, UAE, come fondatore di Senselab.
Autorice di Storie di Architettura attraverso i sensi (Bruno Mondadori, 2000), Architetture invisibili. Vivere i luoghi attraverso i sensi (Skira, 2006) e Sensi, tempo e architettura (Postmedia Books, 2012), Sensefulness, nuovi paradigmi per lo Spatial Design (Postmedia Books, 2019) e altre pubblicazioni. Nel 2021 lancerà con POLIdesign il primo corso internazionale di Olfactive Spatial Design.

Renzo Bassani

Architect & curator

Architetto, membro del National Board di IN / Arch, si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1980, dove collabora bei programmi di ricerca finanziati dal Ministero dell’Universita e della ricerca scientifica e tecnologica e dove dal 1994 al 2013 è professore aggiunto in Architettura e Urban Design. Ha partecipato a numerose iniziative in Italia e all’estero come docente e speaker a convegni internazionali. Ha pubblicato libri, articoli e contributi teorici in riviste specializzati. Con i suoi studi ha portato avanti attività nei campi dell’architettura e dell’urban design.

Alessandra Battisti

Scientific coordinator & technology researcher

Architetto, Professore Ordinario di Tecnologia dell’Architettura e Progettazione Ambientale presso la Facoltà di Architettura Università degli Studi di Roma La Sapienza. Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio della Facoltà di Architettura de La Sapienza di Roma (2016-2019). Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Architettura Rigenerazione Urbana della Facoltà di Architettura de La Sapienza di Roma (2019). Direttore del Master Universitario di II livello ACT. Valorizzazione e gestione dei centri storici minori. Ambiente Cultura e Territorio Azioni integrate (dal 2013). Ha fatto parte del Gruppo di lavoro per la redazione delle Linee di indirizzo per l’uso efficiente dell’energia nel patrimonio culturale istituito nel settembre 2013 dal MiBACT.

E’ stata componente del Tavolo di Lavoro sul Programma Ambiente/Aeroporto della Direzione Centrale Infrastrutture e Aeroporti dell’ENAC, del Ministero delle Infrastrutture e del Ministero dell’Ambiente (2013-2018). Componente del Tavolo per il recepimento della Energy Performance Building Directive 2 della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Consulente scientifico dell’Ente CASA Spa, che realizza e gestisce tutto il patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica di Firenze e Provincia

È membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Pianificazione Design Tecnologia dell’Architettura curriculum di Progettazione Ambientale dal 2013, è stata membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Progettazione Ambientale dal 2007-2013.
Docente del Master Universitario di II livello in Architettura Bioecologica e Tecnologie Sostenibili per l’Ambiente dal 2000-2015.
Docente del Master Universitario di II livello in Environmental Technological Design
GEV08-VQR (ICAR12) 2015-2019.

E’ autore di 180 pubblicazioni scientifiche e 14 monografie.

Paolo Belardi

Civil engineer

Paolo Belardi (Gubbio 1958), laureato con lode in Ingegneria Civile Edile nel 1982 presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è allievo di Vittorio De Feo ed è professore ordinario di “Composizione architettonica e urbana” nel Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Perugia, dove è presidente del corso di laurea in Design, responsabile del corso di laurea in “Planet Life Design” e delegato del Rettore al Patrimonio, Immagine grafica, Politiche energetiche e Tutela Ambientale. Ha insegnato anche nelle Facoltà di Architettura dell’Università di Roma “La Sapienza” e della Seconda Università di Napoli. Dal 2013 al 2018 è stato direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.

Dante Oscar Benini

Architect & Designer

Dante Benini nasce nel 1947 a Milano, ma è a Venezia nello studio del Prof. Carlo Scarpa, che riceve la sua prima formazione professionale che amplia successivamente in Inghilterra e completa in Brasile, dove si laurea nel 1979 presso l’Università Federale con Oscar Niemeyer e si trasferisce per l’espletamento dei suoi primi incarichi professionali. Una vasta letteratura sul lavoro di Dante Benini è apparsa sulle principali riviste e pubblicazioni internazionali ed italiane nei settori dell’architettura, dell’urbanistica, dell’interior decoration e della nautica (per il suo importante contributo nella progettazione navale, nel N° 1 del gennaio 2004, la rivista Yacht Design, gli dedica un articolo intitolato: “Leader”

Stefano Boeri

Architect & Designer

Architetto, urbanista, teorico dell’architettura, è Professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano e insegna come guest professor in diversi atenei internazionali (Harvard Graduate School of Design di Cambridge, Istituto Strelka di Mosca, Berlage Institute di Rotterdam, École Polytechnique Fédérale di Losanna). Dal 2016 è direttore del “Future City Lab” della Tongji University di Shangai, un programma di ricerca post-dottorato che anticipa la mutazione delle metropoli planetarie, dal punto di vista della biodiversità e della forestazione urbana e dal 2018 è Presidente della Triennale di Milano.
Nel 1999 fonda Boeri Studio, insieme a Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra. Nel 2008 nasce Stefano Boeri Architetti.
Nel 2014, con Yibo Xu, fonda Stefano Boeri Architetti China, con sede a Shanghai. Il lavoro dello studio Stefano Boeri Architetti spazia dalla produzione di visioni urbane e architetture fino all’interior e al product design, con un costante focus sulle implicazioni geopolitiche e ambientali dei fenomeni urbani. L’attenzione al rapporto tra città e natura porta alla realizzazione del Bosco Verticale di Milano, primo prototipo di edificio residenziale rivestito da oltre 700 alberi e 20.000 piante che ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Stefano Boeri è co-chair del comitato scientifico del World Forum on Urban Forests. Attualmente lo studio sta lavorando a progetti internazionali di forestazione urbana come i Boschi Verticali di Losanna, Utrecht, Eindhoven e Nanjing e diversi progetti di Città Foresta in tutto il mondo. Dal 2020, Stefano Boeri è Presidente del Comitato Scientifico di Forestami, il progetto volto a piantare 3 milioni di alberi nell’area metropolitana di Milano entro il 2030. A Orani Boeri (NU) sta sviluppando il progetto definitivo ed esecutivo del Pergola Village da un’idea dell’artista Costantino Nivola.

Antonio Brunori

Forester & journalist

Dottore Forestale e Giornalista pubblicista, ha conseguito la Laurea in Scienze Forestali all’Università di Firenze, il Master of Science in Agroforestry alla University of Florida (USA) e il dottorato di ricerca in Arboricoltura presso l’Università di Perugia. Attualmente è Segretario Generale del PEFC Italia (dal 2001) e membro nel PEFC Internazionale della Task Force per lo sviluppo dello standard di certificazione per l’agroselvicoltura sostenibile. Ha partecipato a progetti internazionali su temi della legalità, della gestione forestale sostenibile e della valorizzazione dei prodotti di origine forestale e in Italia a progetti sui temi della valorizzazione delle filiere forestali di prossimità e dei servizi ecosistemici.

Barbara Cadeddu

Scientific coordinator

Ingegnere e PhD in architettura, affianca l’attività di insegnamento e di ricerca sui temi del riuso e della rigenerazione urbana alla pratica professionale.
Consulente per PPAA e Enti del terzo settore per lo sviluppo di piani, elaborazione e gestione di progetti complessi e management nei campi della cultura e dell’innovazione sociale. Dal 2017 al 2019 è consulente dell’Assessore al turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna.
Dal 2013-2016 è Assessore con delega alla Pianificazione Strategica, Programmazione Comunitaria, Comunicazione istituzionale, Istituti di Partecipazione e Pari Opportunità per il Comune di Cagliari. É co-ideatrice e coordinatrice scientifica di AJU/AJA, progetto di cultura del design e dell’artigianato curato da Triennale Milano e Fondazione Cologni dei Mestieri dell’arte; Consulente per il Festival dell’architettura di Cagliari, finanziato da DGAAP (2020) e per il progetto Cagliari Paesaggio, diretto da Joao Nunes e Micael Jacob (2018); Coordinatore Scientifico del Festival Internazionale di Architettura FESTARCH per RCS MediaGroup (Perugia-Assisi 2011, 2012) e per AbitareSegesta (Cagliari 2007, 2008). Per Stefano Boeri Architetti è stata Project leader nell’ambito del Grande Evento G8-2009 a La Maddalena (2008-2010) e dal 2020 è consulente per gli aspetti urbanistici e partecipativi del progetto “Pergola Village” a Orani (NU).

Leonardo Caffo

Philosopher writer & curator

Leonardo Caffo è filosofo e co-curatore del Public Program 2020 di Triennale Milano. Insegna Filosofia teoretica al Politecnico di Torino e Fenomenologia delle arti visive contemporanee alla NABA di Milano. Conduttore e autore di Rai Radio 3, collabora con il Corriere della Sera. Tra le sue opere, ricordiamo A come animale (2015) e Costruire futuri (2018) pubblicate da Bompiani, La vita di ogni giorno (2016), Fragile umanità (2017) e Vegan (2018) uscite per Einaudi. Con nottetempo, nel 2020, ha pubblicato il saggio Dopo il Covid-19 e Quattro capanne o della semplicità.

Franco Caimi

AD Caimi Brevetti

Franco Caimi è Amministratore Delegato della Caimi Brevetti SpA., Consigliere di Amministrazione  della Fondazione ADI (Associazione per il Disegno industriale), membro del Giurì del Design e della giuria dei Premi Design Europa (EUIPO Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale). Ha tenuto convegni e lezioni presso varie Università e Istituzioni tra cui: Politecnico di Milano, Istituto Europeo di Design, Takarasuka University Osaka, Kale Design Center for Research Instambul, IULM Milano, IUAV Venezia, Università di Genova, Ambasciate Italiane a Budapest e Berlino e Ministero degli Esteri Farnesina Roma. E’ stato Coordinatore del Dipartimento Imprese di ADI e Ambasciatore del Design in occasione del primo Italian Design Day.

Stefano Casciani

Designer & curator

Nasce a Roma il 9 aprile 1955 e dopo gli studi di letteratura, architettura e design si trasferisce a Milano nel 1979, chiamato da Alessandro Mendini come redattore freelance della rivista. A 25 anni è art director e responsabile dell’immagine per Zanotta, partecipa alle attività sperimentali dello Studio Alchimia e inizia l’attività di consulente per la comunicazione, art director e designer per numerose aziende, tra cui Bticino (dove collabora a diversi allestimenti con Achille Castiglioni), Driade, Boffi Bisazza, Oluce, che lo porterà ad essere riconosciuto come una singolare figura di scrittore, critico e al tempo stesso progettista. Particolarmente interessato alla ricerca sull’integrazione tra le diverse forme espressive, tra il 1987 e il 1990 opera attraverso lo studio S.A.D con cui realizza prototipi e oggetti e partecipa a numerose mostre in gallerie d’arte e musei, dal Louisiana Museum di Copenhagen alla Biennale di Venezia, dalla Triennale di Milano alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma. Dalla fine degli anni 80 inizia con Gabi Faeh la progettazione e la produzione di una serie di oggetti (principalmente vasi da fiori) dove esplora la poetica di forme e materiali, in una dichiarazione di indipendenza dall’industria. Tra il 1999 e il 2000 cura per la RAI il programma Lezioni di Design (Premio Compasso d’oro 2001 per la ricerca). Prosegue l’attività di designer con l’azienda USA Ivalo Lightning con la serie di apparecchi illuminanti Aliante, che nel 2001 ottiene il Lightning for Tomorrow Award. Nel 2003 la Fondazione Jacqueline Vodoz e Bruno Danese di Milano ospita la sua retrospettiva personale. Autore di centinaia di articoli, saggi e molti libri su architettura, arte e design, ha pubblicato monografie su Pierre Restany, Ettore Sottsass, Massimiliano Fuksas. Dall’aprile 2000 al 2011 è stato vice direttore di Domus, nel 2012 fonda con Paola Bellani la rivista (su carta) disegno. la nuova cultura industriale. Dal 2011 è membro dell’Advisory Board della Fondazione Bisazza. Nel 2012 è co-curatore (e poi membro della Giulia Internazionale) del concorso Nuovo Campus Università Bocconi. Dal 2012 è Direttore Scientifico di “ArcVision Prize. Women and Architecture” di Italcementi Group. Nel 2017 è nominato Italian Design Ambassador dalla Triennale di Milano e dal Ministero degli Esteri. Nel 2019 presenta allo spazio Arena Listone Giordano di Milano la produzione realizzata negli anni con Gabi Faeh, nella mostra “Nuove Forme e Colori del Vuoto. Stefano Casciani + Gabi Faeh. Progetti e oggetti 1993/2019”

Andrea Ceccomori

Flutist

Flautista di grande versatilità, Andrea Ceccomori ha suonato in tutto il mondo esprimendo la sua musica sia nel grande repertorio classico accanto a molte prime esecuzioni assolute di compositori contemporanei, e improvvisazioni musicali come forma espressiva. É attualmente uno dei nomi più interessanti fra gli interpreti e produttori nell’ambito della musica classica contemporanea. Il suo stile sa coniugare con maestria la profondità dei linguaggi con la semplicità e la comunicabilità al grande pubblico, grazie ad un attento lavoro sul rapporto fra il suono e l’animo umano che è il centro portante della ricerca di questo artista.
Nella sua esperienza artistica è stato flautista compositore del Table of Silence Memorial September 11 a New York, ha suonato per il compleanno di Papa Francesco, solista in Sala Paolo VI in Vaticano, Castelgandolfo e Madrid davanti alla Reina Sofia. Nel 2019 ha firmato un vasto tour in Cina.

Maria Vincenza (Cinzia) Chiriacò

Scientific researcher

Maria Vincenza (Cinzia) Chiriacò è ricercatrice della Divisione Impatti su Agricoltura, Foreste e Servizi ecosistemici presso il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC).
I suoi temi di ricercar sono legati alla gestione sostenibile dei sistemi agroforestali in ottica di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Laureata in Scienze forestali e conservazione dell’ambiente con un dottorato di ricerca in Scienze e tecnologie per la gestione forestale e ambientale e un Master di II livello sul mercato dei crediti di carbonio agroforestali.
Coordina e lavora a diversi progetti nazionali e internazionali relativi alla sostenibilità delle politiche agricole e forestali e alla gestione sostenibile dell’uso del suolo. Ha inoltre contribuito alla definizione della Strategia Nazionale per l’Adattamento ai Cambiamenti Climatici per il settore forestale ed è una delle autrici del Quinto Rapporto di Valutazione dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC).

Aldo Cibic

Architect & Designer

Designer e accademico, Aldo Cibic nel 1981, come socio di Sottsass Associati, è membro fondatore di Memphis, collettivo di artisti che segnerà una transizione epocale nell’universo del design e dell’architettura.  
Alla fine degli anni ’80 fonda lo Studio Cibic e lancia “Standard” (1991), la sua prima collezione autoprodotta. Nel 1989 fonda Cibicworkshop, non solo studio di progettazione ma anche centro di ricerca multidisciplinare, inizia a concentrarsi maggiormente su tipologie progettuali alternative sostenibili finalizzate alla valorizzazione di interi territori e alla definizione di nuove coscienze culturali, emotive e ambientali dello spazio pubblico.
Aldo Cibic è professore di pratica presso il College of Design and Innovation, Tongji University, Shanghai. Nel 2019 è stato selezionato come High-End Foreign Expert dalla State Administration of Foreign Experts Affairs of China.
I suoi pezzi di design e disegni sono esposti nelle collezioni permanenti dello Stedelijk Museum di Amsterdam, del Groninger Museum, del CCA (Canadian Centre for Architecture) di Montreal, del Museo della Triennale del Design Italiano di Milano e del Centre Pompidou di Parigi.
Aldo Cibic è stato inserito dalla rivista di architettura Domus nella guida ai migliori architetti del mondo “100+ best architecture firm 2019”. Tra l’altro, gli editori di Domus Alessandro Mendini e Joseph Grima hanno proposto una selezione a favore di dare voce a pratiche che mostrano come “potrebbe essere possibile che l’architettura sociale sbocci davvero in futuro”.

Aldo Colonetti

Filosofo Storico Teorico

Aldo Colonetti, filosofo, ha studiato con Gillo Dorfles, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura.
Dal 1985 al 2013,Direttore Scientifico IED(Istituto Europeo Design),dal 2014, professore di chiara fama al Politecnico di Milano, Facoltà di Design.
Direttore della rivista “Ottagono”(1991-2014),ha fatto parte del Comitato Scientifico della Triennale di Milano,(2002-2006); del Comitato Presidenza ADI,(1991-1992;1998-2002); del Consiglio Nazionale del design-MiBACT(2008-2011).

NEL 2000 ha ricevuto, per meriti culturali, il titolo di “Member of British Empire”dalla Regina Elisabetta.
Autore di saggi, curatore di mostre e iniziative culturali, in Italia e all’Estero; le ultime in ordine di tempo,”La logica dell’approssimazione, nell’arte e nella vita”(con Gillo Dorfles), XXI Triennale di Milano,2016, ”Giò Ponti, l’infinito blù”, Triennale di Milano 2017:” Epoca Fiorucci, Cà Pesaro, Venezia, 2018; ”Bauhaus 100”Macerata,2019; ”Pianeta Città”, Fondazione Ragghianti, Lucca,2021.

Collabora con il “Corriere della Sera” e “ArteDossier”; dal 2004 fa parte dell’Advisor Board della “Fondazione 3M”, della Fondazione “Gualtiero Marchesi”,d el Comitato Scientifico di IN/ARCH(Istituto Nazionale di Architettura). Dal 2013,membro del CDA della “Fondazione Ragghianti”, Lucca; dal 2015, fa parte del CDA “Fondazione Henraux”, e dal 2019,dell’Associazione Gillo Dorfles. È presidente del Scientific Board School of Sustainaibility, fondata da Mario Cucinella.

Regina De Albertis

Managing director

Regina De Albertis, milanese, non ancora quarantenne, laureata a pieni voti in ingegneria edile al Politecnico di Milano, lavora nell’impresa di famiglia di costruzione e sviluppo immobiliare Borio Mangiarotti spa, fondata nel 1920, e giunta oggi alla quarta generazione d’imprenditori. Da molti anni nel sistema associativo, è Presidente del Gruppo Giovani di Ance e succede a Marco Dettori, che ha portato a termine il suo mandato.

Maurizio De Caro

Architect

Architetto, giornalista, collezionista d’Arte contemporanea, teorico dell’architettura, già docente di Estetica e Landscaping al Politecnico di Milano, Maurizio Decaro è Autore di oltre venti saggi pubblicati da Electa, Fabbri Editore, Di Baio, Carte Segrete, Maggioli. Scrive (e ha scritto) per il Corriere della Sera, www.Affariitaliani.it, il Riformista, la Stampa, l’Opinione e attualmente è editorialista di affari Italiani.it. e ONE (Listone Giordano). Tra le opere realizzate la metropolitana Leggera Cascina Gobba-Ospedale San Raffaele, la sede della Comunità Exodus di Don Mazzi, la sistemazione del Parco Ravizza con i nuovi sistemi illuminanti detti “Palo Ambrosiano” e molti interventi residenziali, tra cui due quartieri a Milano e Rho, e un importante complesso a Nova Milanese. Ha coordinato il gruppo di progettazione per la realizzazione delle Architetture di Servizio di Expo Milano 2015. Dal 2018 è direttore artistico di Krill Design e dal 2020 direttore culturale per il progetto e la ricerca in architettura e design di Panzeri.
Membro del Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori e Paesaggisti della Provincia di Milano dove vive e lavora.

Michele De Lucchi

Architect & Designer

Designer, architetto e scrittore, Michele De Lucchi si laurea in architettura a Firenze, negli anni dell’architettura radicale e sperimentale ed è stato tra i protagonisti di movimenti come Cavart, Alchymia e Memphis. Ha disegnato lampade ed elementi d’arredo per le più conosciute aziende italiane ed europee. Responsabile del Design Olivetti dal 1992 al 2002 ha elaborato varie teorie personali sull’evoluzione dell’ambiente di lavoro. Ha sviluppato progetti sperimentali per Compaq Computers, Philips, Siemens, Vitra. Ha progettato e ristrutturato edifici per uffici in Giappone, Germania Svizzera e in Italia e curato molti allestimenti di mostre d’arte e design.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il Compasso d’oro nel 1989, 1991 e 1994. Nel 2000 è stato insignito della onorificenza di Ufficiale della Repubblica Italiana; nel 2001 è stato nominato Professore Ordinario presso la Facoltà di Design e Arti dell’Istituto Universitario di Architettura a Venezia e nel 2006 ha ricevuto la Laurea ad Honorem dalla Kingston University; nel 2008 è stato nominato Professore Ordinario presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano e Membro dell’Accademia Nazionale di San Luca a Roma.
Nel 2009 ha ricevuto l’Ordine del Toson d’Oro e nel 2010 l’Ordine Presidenziale di Eccellenza dal Presidente della Georgia, Mikheil Saakashvili.

Deproducers

Deproducers

Il nostro è un progetto di ricerca articolato in capitoli: fare musica per conferenze scientifiche, concepire la scienza come poesia.

Vittorio Cosma (1965) è un pianista, compositore e produttore. Considerato una delle figure di riferimento della scena musicale italiana, il suo nome è legato ad alcuni tra i progetti musicali più interessanti del panorama contemporaneo.Gianni Maroccolo (o Marok, come lo chiamano coloro che hanno condiviso con lui suoni e note) attraversa da protagonista la scena della musica indipendente italiana sotto vesti mutevoli e intrecciate di musicista, produttore, scopritore di talenti, anche se a lui piace definirsi “un alchimista”.

Max Casacci (Massimiliano Casacci) nasce a Torino nel 1963. Incomincia a suonare a 15 anni. Si appassiona giovanissimo alla musica prog e compie studi jazz.

Riccardo Sinigallia scrive canzoni dall’età di 12 anni. Nel 1988 forma i 6 suoi ex, band con cui scrive, suona e canta per quattro anni nei centri sociali e nei club dei primi anni ’90.

Daria De Seta

Architect

20 years of professional experience. Doctor in architecture with a thesis in Museography. A guest at various European universities, from 2009 to 2014 she was a Project Teacher in Geneva (HEAD-HEPIA); she is currently a teacher and academic coordinator of “Design of spaces” in Elisava in Barcelona. Associated with the Garcés-de-Seta-Bonet agency since 2011, she has directed studies and sites for several projects in recent years, such as the extension of the Picasso Museum and the Arranz Bravo Workshop in Barcelona, as well as the Strasbourg Palace of Justice in France. Her international experiences gave her the tools to organise the teams of the last tender won by the agency. In particular for the project management of the Palace of Justice in Strasbourg she coordinated an international team and cared for the relations with a Project Manager (the Real Estate Agency of the French Ministry of Justice) and the very demanding and foreign users (the Court of High Instance of Strasbourg). Daria de Seta has always reconciled the practice of the project with her theoretical-critical activity. Her work as curator of an architecture and photography exhibition, her collaboration with several magazines of the sector, and her publications in general bear witness to it and support her teaching activity with the practical research of the workshop. She has also collaborated with Goppion, the Technical Museum Laboratory in Milan (Italy), the producer of showcases for the preventive conservation of works of art.

Filippo Delle Piane

AD HMO

Concluso il proprio corso di studi con la laurea in Ingegneria Civile all’Università di Genova, parte per l’Australia dove, per circa un anno, ha l’opportunità di collaborare ad un importante progetto per la realizzazione di una torre di 86 piani nel centro di Sidney. Nel 2002 torna in Italia, dove, presso la C.I.L.E. S.p.A. storica impresa edile milanese, lavora prima nell’ufficio gare e poi in quello tecnico e acquisti. Comincia in Assimpredil (ANCE Milano, Associazione Nazionale Costruttori Edili) la propria carriera associativa. In questo periodo frequenta con successo, presso la SDA Bocconi, un Master in General management.

Nel 2006 torna a Genova presso Costruzioni S.p.A. dove, oltre ad essere consigliere delegato, svolge il ruolo di direttore tecnico e si occupa di sviluppo commerciale. Segue anche il ramo shipping nel quale la famiglia è storicamente attiva come consigliere di amministrazione di Rimorchiatori Riuniti. Costruzioni S.p.A. è una storica azienda genovese operativa nel settore della promozione e costruzione dal 1925

Dal 2015, visti i profondi cambiamenti subiti dal mercato di riferimento, decide di modificare lo storico DNA di Costruzioni per mettere a servizio di terzi il grande bagaglio di esperienza che la società ha maturato negli anni. Riscontrando la sempre maggior necessità da parte dei grandi investitori di un local partner che possa funzionare da interlocutore unico nei complicati processi di sviluppo di importanti portafogli immobiliari, fonda, insieme ad altri partner storicamente attivi nel settore del real estate, la società HMO che si specializza nell’erogazione di servizi per gli investitori del settore.

Linda Di Pietro

Cultural manager

Linda Di Pietro, manager culturale, è presidente di RENA. Ha fondato Indisciplinarte, società di progettazione culturale, curatela e sviluppo territoriale. Dal 2009 coordina la programmazione e i servizi del CAOS, centro culturale nato dalla riconversione dell’Opificio Siri, a Terni. Dal 2018 è manager culturale del Progetto Manifattura Tabacchi di Cagliari. Visiting fellow della School of The Arts Institute of Chicago, tra le altre cose ha partecipato alla redazione del progetto culturale di Perugia 2019 – candidata capitale europea della cultura e ha collaborato con NESTA Italia, la Presidenza Commissione Cultura della Camera dei Deputati, il Teatro Stabile dell’Umbria, il Festival dei due Mondi di Spoleto. È nell’Advisory Board di IETM – International Network for the Performing Ar

Gabriele Donati

Photographer & director

UmbriaEnsemble

Solo Artist

Solisti di chiara fama e cameristi di alto spessore artistico che possono vantare esperienze e riconoscimenti considerevoli in ambiti linguistici classici ed innovativi: UmbriaEnsemble si presenta come un ensemble di alta qualità artistica e costante ricerca musicale, definito dalla critica come “punta di diamante” della attuale produzione cameristica italiana, modulare e agile nell’organico – dal Trio all’Ottetto, fino alla compagine orchestrale con l’Orchestra da Camera “i Solisti dell’Umbria” – che rende l’Ensemble polifunzionale e sempre competitivo in ogni situazione L’approccio di repertorio di UmbriaEnsemble è caratterizzato da un vitale dinamismo aperto al confronto ed alla sinergia anche con le altre Arti.

UmbriaEnsemble è stata invitata a rappresentare l’Italia con un Concerto a Bruxelles, Cercle Royale Gaulois in occasione del Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea e ad esibirsi in un concerto per il Parlamento europeo a Strasburgo. UmbriaEnsemble è membro dell’Associazione Musica e Grande Guerra che opera nell’ambito della ricerca e promozione della Musica scritta nel periodo bellico con l’alto patrocinio della Struttura di Missione per la Commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale.

Alfonso Femia

Architect

È ideatore e co-fondatore nel 1995 di 5+1, lo studio che diventa 5+1AA nel 2005 e cambia poi la propria denominazione in Atelier(s) Alfonso Femia nel 2017. È stato docente alla Kent State University di Firenze, alle facoltà di Architettura di Ferrara e di Genova e visiting professor all’università di Hong Kong (Cina).
Nel 2019, è stato direttore artistico della terza edizione della Biennale di Pisa. Tra i suoi progetti più recenti: Les Docks a Marsiglia, la nuova sede BNL-BNP Paribas a Roma, la Dallara Academy a Parma e The Corner Milano. Attualmente sono in corso i progetti urbani di La Ciotat, Montpellier, Lione, Tolosa, Avignone, Marsiglia, Tashkent, Milano, Algeri, La Spezia e Roma.

Maurizio Ferraris

Philosopher

Filosofo italiano (n. Torino 1956). Allievo di G. Vattimo, influenzato da J. Derrida, ha esordito come teorico dell’ermeneutica prima di volgere il suo interesse verso il filone analitico. Negli anni ha saputo creare un’efficace sintesi tra i due approcci, dando corpo a un’ontologia critica che rigetta lo schematismo kantiano in sede conoscitiva.

Maria Chiara Fiorucci

Musician

Maria Chiara Fiorucci (Perugia 1984) arpista eclettica, svolge la sua attività, sia in ambito cameristico, che orchestrale con particolare attenzione alla musica contemporanea da camera, ricercando e collaborando attivamente con alcuni tra i più importanti compositori italiani e americani. Prima esecutrice e dedicataria, di numerose opere, in particolare di: De rossi re, Betta, Gentile, Rebora, Festa, Santucci, Scapecchi, Garcia, Hayakawa, Klein, Gach, Bauman, Richardson e Rosenhaus, incidendo in prima assoluta per Capstone records, ICIA e Rai Trade. Le sue esecuzioni sono state trasmesse in diretta Rai, Radio Cemat, Radio 5 e Radio Vaticana. Collabora in veste di solista e orchestrale con importanti istituzioni, tra cui, Icarus Ensemble, Nabla Ensemle, Orchestra Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Sinfonica di Roma, Seoul Central Symphony Orchestra, Moscow Symphony Orchestra, sotto la direzione di illustri maestri tra cui: Tiboris, Stade, Palleschi, Morricone, Piovani,Uliarte, Bressan, Renzetti, Angius, Brochot, Palumbo, Yanko, Noseda, Reck, Coleman, Tomaschek e Bisanti,  incidendo in prima assoluta per Naxos e Brillant Classic l’integrale del repertorio sinfonico di autori italiani, in particolare, Respighi e Casella. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, in particolare: Croazia, Francia, Austria, Thailandia e Stati Uniti, esibendosi in prestigiose sale: Thailand Cultural Center -Bangkok, Goldener Saal – Musikverein di Vienna, Stefaniensaal – Graz e Universitatsaula – Mozarteum Salisburgo e Symphony Space Hall in New York. Laureata con 110 e lode, presso il Conservatorio di musica di Perugia, si perfeziona con i maestri: Bertuccioli, Bini, Liber, Tarrete e Prandina, approfondendo anche lo studio del repertorio jazzistico, perfezionandosi con l’arpista, Stickney ed esibendosi con due special guests: Bosso e Fresu

Massimiliano Fuksas

Architect & Designer

Massimiliano Fuksas di origini lituane, nasce a Roma nel 1944. Si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1969. Dagli anni Ottanta è uno dei principali protagonisti della scena architettonica contemporanea.
Dal 1994 al 1997 è stato membro delle Commissioni urbanistiche di Berlino e Salisburgo. Nel 1998 è stato premiato per la sua carriera professionale con “Vitruvio International a la Trayectoria” a Buenos Aires. Dal 1998 al 2000 ha diretto la “VII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia”, Less Aesthetics, More Ethics. Nel 1999 ha ricevuto il Grand Prix National d’Architecture Française, l’anno successivo è stato nominato Accademico Nazionale di San Luca ed è stato decorato Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres de la République Française. Nel 2002 la Honorary Fellowship dell’AIA – American Institute of Architects, Washington D.C. Tre anni dopo membro dell’Académie d’Architecture di Parigi. Nel 2006 la Honorary Fellowship del RIBA – Royal Institute of British Architects, London UK ed è stata nominata Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana. Nel 2010 è stato insignito della Légion d’Honneur dal presidente francese. Nel 2012 la Medaglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri in Italia, e il Premio Globale Lituano, categoria Arte e Cultura a Vilnius, Lituania. L’anno successivo gli Idea-Tops Awards, Shenzhen Bao’an International Airport-T3, hanno premiato il miglior spazio di trasporto a Shenzhen, in Cina. Nel 2014 Architizer A+ Award e Architizer A+ Popular Choice Award, categoria Trasporti-Aeroporti di New York. Dal 2000 al 2015 è stato autore della rubrica architettura – fondata da Bruno Zevi – sulla testata giornalistica italiana “L’Espresso” e dal 2014 al 2015 è stato, con la moglie, autore della rubrica Design del quotidiano italiano “ La Repubblica”.
È stato Visiting Professor in diverse Università come la Columbia University di New York, l’École Spéciale d’Architecture di Parigi, l’Akademie der Bildenden Künste di Vienna, la Staatliche Akademie der Bildenden Künste di Stoccarda.
Da tempo dedica particolare attenzione allo studio dei problemi urbani nelle grandi aree metropolitane.

Enzo Fortunato

Journalist

Conosciuto sul piccolo schermo per aver avuto modo di entrare a far parte di alcuni programmi televisivi targati Rai, lui è Padre Enzo Fortunato ed è giornalista e direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, dove attualmente vive. Scopriamo alcune curiosità sul conduttore tra l’altro del documentario Decimati, in onda su Rai 3 nel 2019

Doriana Mandrelli Fuksas

Architect & Designer

Doriana Mandrelli Fuksas è nata a Roma dove si è laureata in Storia dell’Architettura Moderna e Contemporanea presso l’Università di Roma “La Sapienza” nel 1979. Ha inoltre conseguito una laurea in Architettura presso l’ESA, École Spéciale d’Architecture, Parigi. Ha svolto attività didattica presso l’Istituto di Storia dell’Arte della Facoltà di Lettere e Arti e presso il Dipartimento di Disegno Industriale ITACA dell’Università “La Sapienza” di Roma. Ha curato quattro “Progetti Speciali” alla “VII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia”, Less Aesthetics, More Ethics nel 2000: Jean Prouvè, Jean Maneval, Padiglione della Pace e Architettura degli spazi, e la sezione Arte Contemporanea. Ha lavorato con Massimiliano Fuksas nel 1985 ed è stata direttrice responsabile di “Fuksas Design” dal 1997. Nel 2002 è stata insignita dell’Officier de l’Ordre des Arts et des Lettres de la République Française. Nel 2006 Awards for Excellence Europe” ULI (Urban Land Institute), primo premio assegnato alla Nuova Fiera Rho-Pero di Milano. Nel 2012 Wallpaper* Design Awards 2012, Nuovo Centro Congressi Roma-Eur ha premiato come Miglior Cantiere. Nel 2013 è stata insignita del titolo di Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres de la RépubliqueFrançaise. Lo stesso anno gli Idea-Tops Awards, Shenzhen Bao’an International Airport-T3, hanno premiato il miglior spazio di trasporto a Shenzhen, in Cina. Dal 2014 al 2015 è stato autore della rubrica Design del quotidiano italiano “La Repubblica”. Dal 1° gennaio 2020, Doriana Fuksas è stata insignita del titolo di Chevalier de l’Ordre de la Légion d’Honneur Française.

Luciano Galimberti

ADI president

Luciano Galimberti fonda nel 1985, insieme a Rolando Borsato, lo studio di progettazione BG + progettazione, con lo scopo di superare il tipico ruolo artigiano in ogni studio professionale, adottando il concetto di design thinking. Progetta soluzioni per interni, di architettura, di comunicazione e di exhibition design. Per quattro anni ha fatto parte del Comitato Direttivo ADI Lombardia, seguendo i progetti associati per il Design Mamorandum 2.0 e l’accordo ADI/Regione Lombardia per valorizzare il design. Partecipò a gruppi di lavoro per il business de “La casa del Design” e riceve importanti premi, come il Gold Prize al concorso internazionale Osake con Nautilus.

Silvia Girardi

Performer & director

Silvia Girardi è performer e regista diplomata al Corso Attori alla Scuola Paolo Grassi 1994/98.
Opera come artista teatrale indipendente presso diverse realtà di teatro, danza e arti visive negli Stati Uniti e in Italia. Collabora con artisti multidisciplinari nella produzione di performance teatrali originali con un interesse particolare alla fusione dei linguaggi artistici, alla composizione scenica e fisica dell’attore, all’integrazione della tecnologia come linguaggio scenico. Dal 2000 al 2012 vive a San Francisco, dove si occupa di progetti artistici come attrice, regista e educatrice collaborando con teatri, scuole e fondazioni. Dal 2002 al 2006 è direttrice artistica di Third Stage Theatre. Nel 2006 costituisce SGArt, un progetto di promozione e diffusione dell’arte contemporanea italiana negli Stati Uniti organizzando mostre con gallerie d’arte internazionali. Dal 2013 vive a Milano, dove è docente di training e devised theatre alla Scuola Paolo Grassi.
E’ insegnante Yoga certificata Yoga Alliance e nel 2014 fonda Casa Yoga Milano un luogo d’incontro per la diffusione dello Yoga e la pratica teatrale.

Pelin Gültekin

Usability Designer

Sr. Usability Designer at Philips Experience Design University of Technology Eindhoven, North Brabant, Netherlands Design researcher with a trans-disciplinary background, experienced in implementing mixed-method approaches at various stages of the design process. Formerly took research and design responsibilities in the R&D projects for home appliances, automotive products and interactive products in healthcare. Has teaching experience in design research, usability, industrial design and interaction design.

Conducted her PhD studies focussing on design-driven social innovation and value creation in innovation networks where she proposes a methodological framework to integrate business modeling into early stage design concept development. Specializations and interests: UX design & research, design-driven social Innovation, business model design, participatory design, innovation ecosystems, developing-implementing design methods, research through design approach, creativity.

Isabella Inti

Architect

Socia fondatrice e presidente dell’associazione Temporiuso.net. È architetto, tecnico del paesaggio e phd IUAV in Pianificazione Territoriale e Politiche Pubbliche. Insegna Urban Planning al Master in Architecture al Politecnico di Milano ed è direttore tecnico del Corso Post laurea Riuso Tem- poraneo, Politecnico MI. Ha lavorato in studi di architettura e paesaggio in Italia e all’estero (West8/ Rotterdam, Tischer buro/Berlin, Boeri Studio/Mi, GDC associati/Mi), come pure per Enti, Agenzie ed Istituti di ricerca (IReR,La Triennale di Milano, Multiplicity) con i quali ha realizzato mostre, ricerche e libri. Conduce lectures, seminari e workshop internazionali e come attivista progetti partecipati al centro Stecca3 a Milano, di cui è presidente.

IPER–collettivo

Designer

Un gruppo multidisciplinare di professionisti provenienti da background diversi, uniti dall’interesse per la sperimentazione, la sostenibilità e le forme interattive di espressione e dalla stessa visione sull’arte, l’architettura e l’ecologia. IPER–collettivo indaga la relazione tra il territorio e le sue comunità, attraverso la realizzazione di progetti partecipativi e socialmente inclusivi.
Giulia Landini, Lorenzo Romaniello, Lorenzo Vacirca, Marco Conti

Nicolò Lanfranchi

Photographer

Nicoló Lanfranchi (Milano, Italia, 1976), fotografo e giornalista, vive da alcuni anni a Berlino. Il suo lavoro si muove tra reportage, ritratto, architettura e design, alterna progetti personali a lavori per editoria, corporate e pubblicità (Nike).
Ha iniziato nell’agenzia Tam Tam e nel fotolaboratorio di Mario de Stefanis, grazie ai quali scopre la magia del bianco e nero e la fotografia documentarstica.
Ha collaborato nel tempo con numerose gallerie (Cuba in between @ Open Mind, Milano 2010), ONG, aziende e testate internazionali tra cui Vanity Fair, Interni, Case da Abitare, Geo, Elle, Marie Claire.

Massimo Locci

Architect

Massimo Locci si è laureato in Architettura a Roma nel 1978 con L.Quaroni. Svolge attività professionale nel campo della progettazione edilizia, restauro e disegno urbano, partecipando e vincendo concorsi di progettazione in Italia e all’estero Ha scritto numerosi libri e saggi su riviste di settore di analisi urbana, storia e critica architettonica. Tra gli altri 11 saggi monografici in “Comunicare l’Architettura”, 3 volumi di analisi storico-critica su 20 monumenti italiani (direzione collana B.Zevi); “Aldo Loris Rossi, il realismo dell’utopia”; “Gianlorenzo Bernini, scena retorica per l’immaginario urbano”; Architettura e/è Arte, Quale futuro per il Foro Italico; 50 anni di storia dell’IN/ARCH (a cura di); L’archeologia industriale, La casa del Novecento, L’Architettura contemporanea, in: “Roma città capolavoro”; il sggio monografico “Nuovi musei, Gli spazi e le arti IV° volume del XXI secolo – Enciclopedia italiana Treccani; “L’Utopia del realismo” in 50 anni di Professione, OAR; “Speranza di Futuro”, mostra su Adriano Olivetti alla Biennale Architettura di Venezia; “Zevi e le opere romane di Terragni”;”La costruzione della Capitale dal dopoguerra ad oggi”.
E’ stato direttore del canale multimediale Mediarch e vicedirettore della rivista AR, edite dall’Ordine degli architetti di Roma; fa parte della redazione della rivista della rivista internazionale “Le Carrè Bleu” e della rivista on line presT/Letter, dove dal 2011 cura una rubrica settimanale (CONTRO-ARCHITETTURA). E’ stato responsabile della sezione “Monumenti” della Collana “Universale di Architettura” fondata da Bruno Zevi. Dal 1983 svolge attività didattica come docente (nelle Facoltà di Architettura di: Roma- Sapienza, Università della Basilicata, Ascoli Piceno, Napoli Federico II) tenendo corsi di Storia dell’Architettura Contemporanea e di Progettazione. Fa parte della Comitato Scientifico della Casa dell’Architettura di Roma e del Consiglio nazionale dell’IN/ARCH.
Nell’istituto si è occupato di varie iniziative, tra le altre: La settimana dell’Architettura 1979, la mostra e convegno Anabasi a Termoli 1980), la mostra e convegno internazionale su Architettura del paesaggio a Maratea 1984, la mostra e convegno La città vuota 1985, la Legge di iniziativa popolare sull’Architettura 1997, la mostra e il congresso del 2000 Una risorsa per la modernità, il libro e il padiglione alla Biennale Architettura di Venezia per i 50 anni dell’In/Arch 2009/2010, la sezione su Adriano Olivetti nel Padiglione Italiano alla Biennale Architettura di Venezia 2012, la mostra e il convegno sulle scuole innovative alla Biennale Architettura di Venezia 2014 e a Roma 2018, sei edizioni dei Premi In/Arch nazionali e regionali RomArchitettura, il libro: In/Arch, venti anni di impegno per l’architettura 2019. Ha organizzato, curato e allestito numerosi mostre e convegni a Roma (Museo di Palazzo Venezia, Palazzo Esposizioni, Castel Sant’Angelo, Palazzo Pallavicini, Oratorio dei Filippini) a Napoli (Castel dell’Ovo, Castello di Baia, Palazzo Ducale di Palma Campania), a Bari, Cagliari, Nuoro, L’Aquila, Firenze, Maratea, Salerno, Potenza.

Filippo Lodi

Creative Strategist

Filippo Lodi is Associate Director at global architecture firm UNStudio and a leader of UNSx, which is UNStudio’s in-house innovation think tank and experience lab that is grounded in architectural, urban and product design. His team of architects, computational designers, product designers, creative strategists, VR/AR specialists, and sustainability consultants experiment with new methodologies, technologies, processes, and materials to design solutions for the shared human experience.

Over the last 15 years Filippo led multidisciplinary projects across scales including building adaptive and responsive environments, using data to design for happiness, and developing products and services for connectivity within cities. He advocates for user-centric & systemic approaches in architecture by applying methodologies such as design thinking and ethnographic research to connect experience design, technology solutions to the needs of the architectural and urban project. With UNSx team he pushes the boundaries of what is possible in the way we live, work and play.

Filippo is also an innovation mentor and teacher in several accelerator programs at Rockstart. A few years ago, he joined the Rockstart AI program as a mentor to help boost startup growth, by providing expert knowledge and guidance.

Stefano Mancuso

Plant neurobiologist

È il fondatore della neurobiologia vegetale e tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili, capaci di scegliere, imparare e ricordare.

Professore presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV, www.linv.org), con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Nel 2010 è il primo scienziato italiano ad essere invitato come speaker in un TED GLOBAL. Il video della conferenza, tenuta ad Oxford, è stato visualizzato 1 milione di volte sul sito TED. Nel 2013 pubblica il pluripremiato best-seller “Verde brillante”, edito da Giunti e tradotto in 19 lingue, per spiegare che le piante hanno una personalità, si scambiano informazioni, interagiscono con gli animali, per sopravvivere adottano strategie mirate, hanno una vita sociale e sfruttano al meglio le risorse energetiche.

Nel 2014 fonda PNAT (www.pnat.net), una start-up dell’università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Con PNAT produce Jellyfish Barge, una serra galleggiante, autonoma e completamente ecosostenibile, presentata ad EXPO 2015, con la quale vince premi internazionali. Ha scritto con Carlo Petrini “Biodiversi”, un confronto che esorta a ripensare la vita sul Pianeta e a sancire un nuovo patto tra uomo e Terra. “Botanica” è il progetto che segna l’incontro tra musica, piante e scienza, prodotto e ideato da Stefano Mancuso con Deproducers.

Maria Concetta Mattei

Journalist

Entra in Rai nel 1979 dopo aver vinto un concorso nazionale. Inizia a lavorare nella sede Rai di Trento dove si occupa di cronaca nera e vicende giudiziarie. Dal 1991 fa parte della redazione del Tg2, di cui attualmente conduce le edizioni delle 20:30 e serali. Inoltre è la curatrice di Tg2 Dossier Storie. In passato è stata caporedattrice al Desk Impaginazione e coordinatore responsabile del Tg2.

Andrea Margaritelli

IN/ARCH president

Laureato in Ingegneria, all’attività di imprenditore e brand manager di Listone Giordano in seno all’azienda di famiglia – il Gruppo Margaritelli – affianca incarichi operativi in diverse istituzioni no-profit impegnate in campo sociale e culturale.
Sensibile alle forti potenzialità di un rapporto organico tra economia e cultura, partecipa attivamente al dibattito su temi riguardanti comunicazione d’impresa, valori territoriali e responsabilità sociale. In veste di presidente della Fondazione Guglielmo Giordano, è impegnato nella promozione della cultura del legno in Italia e all’estero, attraverso iniziative che abbracciano i campi dell’arte, architettura e design.
Membro del Comitato Scientifico del Festival Internazionale di Architettura FESTARCH (Perugia-Assisi 2011, 2012), consigliere di amministrazione della Fondazione Umbra per l’Architettura e della Fondazione Festival dei Due Mondi di Spoleto (2013-2016), Accademico d’onore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia è stato insignito del Premio ARTOUR-O d’Argento 2016 e del Premio Internazionale Ecologia Umana 2017.
È docente di Interior design nell’ambito del Corso di Laurea in Design del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia.
Dal 2018 è presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura

Alessandro Melis

Architect & Designer

Design Director, Member of the Board Founder of H21, Alessandro Melis has received a Master and a Ph.D. in Architecture and Urban Design from the University of Florence. His specialist teaching, supervisory and research interests are in the fields of climate sensitive design, sustainable strategies for urban mutations, environmental policies, radical theories and criticism, resilience, and sustainable conservation. He is Professor of Architecture Innovation at the Portsmouth School of Architecture, head of the technology area and director of the Postgraduate engagement (School of Architecture and Planning) at the University of Auckland, Head of the Postgraduate Master PPS Program_Urban Strategies at the University of Applied Arts Vienna (die Angewandte), Honorary Fellow at the Edinburgh School of Architecture (ESALA) and Visiting Professor at the Anhalt University (Dessau).  He has been honorary fellow at the Edinburgh School of Architecture and a keynote speaker at the China Academy of Art, at the MoMA New York and at the Venice Biennale. He has written books and articles published in Europe, New Zealand and USA. His internationally published writings include researches on climate radicalism and sustainability, design criticism, new utopias and contemporary visionarism. He is the Curator of the Italian Pavilion – Venice Architecture Biennale 2021.

Monica Alejandra Mellace

Architect

Monica Alejandra Mellace (Buenos Aires, 14/03/1977) a partire dal 1996 ha collaborato ininterrottamente con studi di architettura e urbanistica di Bari e Matera, contribuendo all’ideazione di progetti e al conseguimento di Premi, tra questi, i concorsi per la Riqualificazione del Lungomare di Santa Maria di Leuca, la Riqualificazione del Lungomare di Napoli, il Centro sportivo polivalente del POR San Paolo (Ba), la Riqualificazione del waterfront di San Girolamo (Ba), il Nuovo Padiglione espositivo della Fiera del Levante (Ba) e numerosi edifici residenziali e terziari.
Parallelamente ha iniziato gli studi universitari e ha collaborato con la Scuola Archeologica Italiana di Atene, con l’Università di Macerata, con l’Università di Chieti e con il Dipartimento ICAR del Politecnico di Bari, partecipando a diverse missioni di studio e rilievo riguardanti siti archeologici situati in Grecia e in Libia. Nel 2009 si laurea in Architettura, con Lode, presso il Politecnico di Bari, discutendo una tesi archeologica e progettuale sul Santuario di Afrodite e relativa sistemazione d’area, presso la “città murata” di Kos (Grecia).
Nel 2012 inizia a esercitare la libera professione e nel 2014 riceve da NewitalianBlood lo “special guest” ed è selezionata fra i 10 candidati del Premio NIB Top 10 per la sezione architettura, classificandosi al 2° posto. Nello stesso anno vince i Premi INARCH PUGLIA e INARCH NAZIONALE, entrambi nella categoria di “giovane progettista” grazie al Complesso residenziale “Chiar di Luna” a Polignano a Mare (Ba). Nel 2015 è stata candidata alla “Medaglia d’oro all’Architettura Italiana”.

Dal 2016 svolge la propria attività professionale come socio di SMN ARCHITETTI e nell’ambito dell’attività della società si occupa di architettura, paesaggio e urbanistica. Nel 2017 SMN vince il Concorso Internazionale per la Riqualificazione del waterfront della Città Vecchia di Bari e più recentemente si aggiudica la gara per il Progetto della Riqualificazione del waterfront dell’ambito di San Vito in Polignano a Mare (BA). Recentissima l’aggiudicazione per la progettazione del recupero dello storico Teatro Turreno di Perugia. Fra gli altri incarichi in corso vi sono diversi complessi residenziali in vari contesti urbani, piani urbanistici esecutivi a destinazione residenziale, piani integrati di rigenerazione urbana e numerosi interventi di restauro e rifunzionalizzazione tra cui il nuovo allestimento della sede di Confindustria di Bari.

È stata relatrice in occasione in alcuni eventi formativi presso l’Università di Napoli Federico II Scuola Politecnica delle scienze nell’ambito dei Corsi di Composizione architettonica I e II nel 2018, al seminario “Architecture tour_Italia” Tradizione e Innovazione in architettura, tenutosi presso la Sede dell’Ordine degli A.P.P.C. di Bari e all’evento formativo organizzato dal SAIE di Bari presso la Fiera del Levante, avente per tema “La Pelle degli edifici” trattando i differenti argomenti attraverso l’illustrazione e il racconto dei progetti.

Massimo Mercati

AD Aboca

Massimo Mercati è nato a Città di Castello nel 1971. Dopo essersi laureato in Giurisprudenza, si è dedicato alla gestione dell’azienda di famiglia, Aboca, della quale è ora amministratore delegato. Ha fondato la rete delle Farmacie Apoteca Natura ed è presidente delle Farmacie Comunali di Firenze. Vive a Sansepolcro. Si è spesso interessato del tema della visione sistemica della vita, seguendo gli studi che in questo settore sono stati portati avanti dal fisico Fritjof Capra. Per Aboca edizioni ha pubblicato L’impresa come sistema vivente. Una nuova visione per creare valore e proteggere il futuro (2020).

Francesco Miceli

Architect & Planner

Francesco Miceli è fondatore dello studio FM A, laureato in Architettura presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Palermo, si occupa prevalentemente della gestione dei progetti ed in particolare cura il coordinamento, anche delle diverse competenze disciplinari, nell’attività progettuale.

Ha svolto importanti ruoli in ambito istituzionale e di governo. Partecipa spesso, in qualità di relatore ed esperto, a conferenze ed eventi sui temi dell’architettura, della rigenerazione urbana, del paesaggio, dell’ambiente e dell’urban planning.

Ico Migliore

Architect & Designer

Ico Migliore, tre volte Premio Compasso d’Oro, è Professore alla Scuola del Design del Politecnico di Milano, Chair Professor alla Dongseo University di Busan (Corea del Sud) e co-founder con Mara Servetto dello studio Migliore+Servetto Architects, che lavora per importanti brand internazionali, istituzioni museali e città. Molteplice il suo contributo alla narrazione sull’evoluzione dell’interior e urban design con articoli e libri in Italia e all’estero, tra cui: “Sketches, Maps, Sceneries” (Electa – 2021), “Drawings” (A&C Publishing – 2019), “Time to Exhibit” (Franco Angeli ed. – 2019) e “Spacemorphing Migliore+Servetto Temporary Architecture” (Five Continents ed. 2007). Tra i progetti in corso: per Generali un ampio progetto di interior design all’ultimo piano delle Procuratie Vecchie a Venezia, per disegnare gli interni della sede della fondazione The Human Safety Net Onlus; per Lendlease, a Rho nell’area Mind (ex Expo) una rete di interventi nel common ground; a Genova il progetto del Museo della città all’interno della storica Loggia di Banchi.

Marco Morganti

AD Banca Prossima

Marco Morganti si laurea in Filologia Rinascimentale a Firenze nel 1983. I primi passi professionali seguono alcune fra le vocazioni di Firenze: turismo, arte e cultura. Partner di una società di studi di economia del turismo diretta da Piero Barucci; segretario generale del Centro di Studi Turistici di Firenze; Responsabile RE e Comunicazione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato; entra nel Gruppo Editoriale Giunti, dove per sette anni è Assistente dell’Editore.

Nei tre anni successivi è Segretario Generale del Gruppo e Amministratore Delegato della società di consulenza e sviluppo Giunti Consulting.
Nel 2000 viene chiamato in Poste Italiane ad occuparsi di progetti culturali e sociali. Nel 2003 segue Corrado Passera in Banca Intesa, sviluppando i primi progetti “sociali” di accesso al credito (prestiti agli studenti universitari, start up di asili nido, interventi sull’usura, microcredito agli immigrati e ai cassintegrati) come responsabile di una struttura unica nel panorama bancario: il Laboratorio Banca e Società. Dal 2005 è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Lombarda Antiusura. Dal giugno 2006 inizia a studiare il progetto di una banca esclusivamente dedicata al nonprofit. Banca Prossima apre i battenti il 5 novembre 2007, con Marco Morganti come Amministratore Delegato. Dal 2009 è membro del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Istud e del Consiglio Direttivo di SRM (Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno).

Marco Nereo Rotelli

Artist

Marco Nereo Rotelli è nato a Venezia nel 1955, dove si è laureato in architettura nel 1982.
Da anni persegue una ricerca sulla luce e sulla dimensione poetica che Harald Szeemann ha definito come “un ampliamento del contesto artistico”.
Rotelli ha creato negli anni una interrelazione tra l’arte e le diverse discipline del sapere. Da qui il coinvolgimento nella sua ricerca di filosofi, musicisti, fotografi, registi, ma principalmente il suo rapporto è con la poesia che, con il tempo, è divenuta un riferimento costante per il suo lavoro.
Tra le grandi installazioni da lui realizzate si segnalano: nel 1996 l’opera in omaggio al teatro La Fenice di Venezia appena distrutto da un incendio, e presentata alla Quadriennale di Roma; nel 2007 l’installazione permanente per il Living Theatre di New York, voluta da Judith Malina e dedicata alla Beat Generation; nel 2008 a Jinan, in Cina, invitato a partecipare alla Biennale internazionale d’Arte e Design della Shandog University, un’installazione dalla dimensione tragica e poetica, nell’anno del terremoto del Sichuan, che gli varrà l’Academy Award; nel 2016 le installazioni luminose per l’inaugurazione del nuovo Museo della Palestina a Birzeit, e per il ventennale di Pienza Città Patrimonio Mondiale Unesco.

Nel 2000 ha fondato il gruppo Art Project, oggi diretto da Elena Lombardi con Margherita Zambelli e Filippo Cavalli e composto da giovani artisti ed architetti, con il quale realizza numerosi interventi e progetti di installazione urbana. Questo suo impegno gli è valso la partecipazione a otto edizioni della Biennale di Venezia, oltre a numerose mostre personali e collettive. È stato invitato dalla Northwestern University (Chicago) come “artist-in-residence” (inverno 2013). Le sue opere sono presenti in musei e importanti collezioni private di tutto il mondo. Di lui hanno scritto alcuni tra i più importanti critici d’arte, oltre a poeti, scrittori, filosofi e personalità della cultura internazionale, alimentando un’importante raccolta bibliografica sul suo lavoro.

Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES

Orchestra

L’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES è una società cooperativa orchestrale che nasce nel 2017 con l’obiettivo di salvaguardare, potenziare e modernizzare l’importante patrimonio musicale costituito da quarant’anni di attività concertistica e operistica dell’orchestra leccese (già Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecce e Orchestra Sinfonica Tito Schipa), in possesso della qualifica di Istituzione Concertistico Orchestrale. Avvalendosi di un finanziamento della Regione Puglia, per il tramite del Teatro Pubblico Pugliese, OLES ha realizzato nel 2017 la “Stagione d’autunno”, presso il Teatro Apollo di Lecce, riscuotendo grandi consensi di pubblico e critica. Nel 2018 OLES ha svolto attività sinfonico-concertistica e operistica, producendo la Stagione Lirica «Opera in Puglia», primo esempio di circuito lirico regionale coinvolgendo i teatri di Lecce, Brindisi, Foggia e Barletta. Nel 2019 l’attività sinfonico- concertistica di OLES prosegue con la realizzazione della prima edizione del Festival di Pasqua e Primavera e della rassegna “Musica e Cinema”.

Forte dell’eredità pluridecennale dell’Orchestra della Provincia di Lecce e della ICO Tito Schipa, OLES ha iniziato la sua attività nell’agosto 2016, grazie ad un finanziamento di Regione Puglia per il rilancio complessivo della produzione e distribuzione della musica classica in ambito regionale. Da settembre a dicembre 2016, OLES ha eseguito quaranta concerti sinfonici, ospitando direttori quali Günter Neuhold, Vlad Conta, Pietro Rizzo, Karl Martin, Aldo Sisillo, Eliseo Castrignanò, Gianna Fratta, Michele Nitti e Salvatore Percacciolo. Con il violinista Francesco D’Orazio ha eseguito, per la prima volta in Puglia, il concerto Fire and Blood di Michael Dougherty. Nel febbraio di quest’anno, l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha inaugurato il restaurato Teatro Apollo di Lecce con un concerto lirico – sinfonico diretto da Gianluigi Gelmetti.In aprile 2017 è stata protagonista del progetto “Opera in Puglia – Stagione Lirica” presso il Teatro Politeama Greco di Lecce e i teatri di Brindisi, Barletta e Foggia.

Francesco Orofino

IN/ARCH secretary general

Già Consigliere dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma. Vice presidente dell’Associazione di amicizia Italia Brasile. Esperto di cooperazione con i paesi in via di sviluppo del settore della realizzazione di opere civili

Roberto Pagani

CEO & Founder synbrAIn

Dal 2001 imprenditore PMI in ambito Artificial Intelligence
2001-2012 ACP srl – Applicazioni di Knowledge Management
2005-2017 Creactives SpA – Applicazioni Semantiche nella Supply Chain
2017 – presente SenticLab srl – Ricerca Applicata collegata all’Università di Iasi – Romania
2017 – presente synbrAIn srl – ex GetLeads srl – Ridisegnare la collaborazione Uomo- Macchina
2019 – 2019 Arcaspark srl – Applicazioni di Artificial Intelligence in ambito HR

Vanessa Pallucchi

School manager Legambiente

Vanessa Pallucchi è Vicepresidente nazionale di Legambiente e dal 2008 è Presidente di Legambiente Scuola Formazione, l’associazione professionale di insegnanti ed educatori di Legambiente. È stata responsabile nazionale Cultura e Territorio di Legambiente dal 2011 al 2015, coordinando la campagna sulla bellezza. Dal 1999 al 2007 Presidente di Legambiente Umbria. È membro della Commissione Unescoper l’Educazione allo sviluppo sostenibile, della Consulta educazione e formazione del Forum del Terzo Settore, del Comitato di sorveglianza per i Fondi Pon Istruzione presso il Miur e sempre presso il Miur, è membro dell’Osservatorio sull’edilizia scolastica. Ha curato varie pubblicazioni di materiali didattici sull’educazione ambientale rivolti ad insegnanti e ragazzi. Per Mercatino ha curato, insieme a Cinzia Passalacqua e Simona Tafuri il Corso di Ecologia Pratica sul Riuso nell’ambito del protocollo d’intesa Miur-Legambiente “Sostenibilità ambientale, qualità dello sviluppo, cittadinanza attiva, legalità e rapporto tra scuola e territorio”.

Giulia Pellegrino

Architect & Designer

Il primo lavoro a Milano è stato per Antonia Jannone, la storica gallerista che si occupa di disegni di Architettura: da lì in avanti la mia vita si è intrecciata indissolubilmente all’architettura e al design; ho coordinato per quindici anni la Fondazione dell’Ordine degli Architetti per poi fare il direttore dello studio di Cino Zucchi e ho ricoperto ruoli diversi nelle edizioni del “Fuorisalone” degli ultimi 20 anni. Dal 2014 al 2016 ho collaborato con team di C.Ar.D. – Contemporary Art and Design Festival nelle valli piacentine. Da circa otto anni lavoro con RonGilad e da poco più di uno anche con Emilio Ambasz e con l’Archivio Negroni. Sono una delle persone fortunate che nella pandemia il lavoro lo ha trovato e non lo ha perso. Chiude il cerchio della mia attività professionale Archivia, piccola ma appassionata azienda che produce strumenti di scrittura dedicati a questo mondo, di cui sono partner fondatore. Milano mi ha adottata ed è bene dirle grazie: ci provo con questo progetto. PS: dormo pochissimo.

Massimo Pica Ciamarra

Architect & Planner

1971/2007 professore Progettazione Architettonica – UniNA; relatore 2nd World Congress 2001-Urban Spaces for Life and Work Paris/UNESCO; tra i fondatori Istituto per la diffusione e la valorizzazione della cultura scientifica; 1993/94 in Ecoville-Europe, Ministère de l’Equipement / Ministère de l’Environnement; 1997/2011 v.Presidente Nazionale IN/Arch; v.Presidente Fondazione Italiana per la Bioarchitettura e l’Antropizzazione sostenibile dell’ambiente; professor I.A.A. International Academy of Architecture; 1997 Presidente O.I.A.-Observatoire International de l’Architecture / Paris- promuove la Directive européenne sur l’architecture et le cadre de vie; 2018 promuove Civilizzare l’Urbano-ETS.

Dal 2006 dirige Le Carré Bleu, feuille internationale d’architecture che propone la Déclaration des Devoirs de l’Homme in rapporto all’habitat.
Tra i libri: Poetica del frammento e conversione ecologica, CivETS 2021; Speranza / Memoria, CivETS 2020, Verso il Codice della progettazione, CivETS 2019, Civilizzare l’urbano, CB 2018; Integrare / il progetto sul finire dell’età della separazione, Jaca Book 2010; Etimo: costruire secondo principi, Liguori 2004; Città futura / Alternative per il prossimo millennio (a cura), Cuen 1988.

Dal 1985 monografie: A.I.Lima, The Architecture of Pica Ciamarra Associati: from urban fragments to ecological systems, Axel Munges Stuttgart-London 2019.
Realizzazioni: oltre 30 inserite nel Censimento Nazionale delle Architetture del secondo Novecento – MiBACT. Fra le più note: Officine Angus (Premio IN/Arch 1969); Polifunzionale di Arcavacata, Università della Calabria (Premio Regione Calabria 2007); Dipartimenti di Farmacia (Medaglia d’Oro Università di Messina); Istituto Motori CNR (finalist International Award for Innovative Technology in Architecture, Sidney); Sede Teuco/Guzzini, Recanati (Premio Architettura Tecnologia Ambiente – ENEA/SAIE 1998); Biblioteca Sangiorgio, Pistoia (Menzione speciale – Centri UNESCO); Città della Scienza (Trophées “Sommet de la Terre et Bâtiment”; finalista Triennale Milano, Medaglia d’Oro all’Architettura italiana; premio Dedalo Minosse); Corporea, Museo del Corpo Umano
1987/2018 mostre monografiche anche extraeuropee.

1969/2018 premi: Premio Mediterraneo -Architettura- Edizione speciale 2018; 2020 INARCH Campania, Premio alla Carriera.

Simone Pucci

Performer

Ermete Realacci

Environmentalist & politician

Nato a Sora (FR) il primo maggio 1955. eletto per la prima volta in Parlamento nel 2001, nel collegio di Pisa, San Giuliano e Calci, rieletto nelle liste dell’Ulivo nel 2006, sempre in Toscana, e confermato anche nell’attuale legislatura, nelle liste del Partito Democratico. Attualmente membro della direzione del Partito Democratico e Responsabile Green economy del PD. Durante la segreteria di Dario Franceschini è stato responsabile del Dipartimento Ambiente del Partito Democratico e sotto la segreteria di Veltroni è stato Ministro dell’Ambiente del Governo Ombra del PD. Nella passata legislatura ho ricoperto l’incarico di Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati e responsabile comunicazione del Partito Democratico. Ha guidato fin dai primi anni Legambiente, di cui è tuttora presidente onorario, facendone l’associazione ambientalista italiana più diffusa e radicata sul territorio. Per dare voce e forza ai tanti talenti italiani, come risorsa del futuro per il nostro Paese, ha scritto il libro “Soft Economy” e ha promosso e presiede Symbola Fondazione per le qualità italiane.

Guendalina Salimei

Architect

Guendalina Salimei, Architetto e Professore di Progettazione Architettonica, direttore del Master di Progettazione degli Edifici per il Culto e docente del Dottorato di Ricerca Teorie e Progetto alla Sapienza di Roma, è membro del centro di eccellenza italo-tedesco Villa Vigoni, della Fondazione Michelucci, dell’Inarch e dell’UIA Work Program. Porta avanti una proficua attività di collaborazione con la TUD di Darmstadt in Germania, con il NUCE di Hanoi in Vietnam, la KSUAE di Kazan in Tatarstan e l’Università di Sant’Anselmo nella Città del Vaticano. Da sempre conduce parallelamente l’attività professionale e quella di ricerca in una costante contaminazione di temi e interessi. Nel ‘92 fonda T-Studio, la cui attività trova uno specifico campo d’indagine nelle relazioni complesse che si instaurano tra le metodologie progettuali e le modalità d’intervento dell’ambiente costruito e naturale. Il suo lavoro, operando spesso in condizioni di degrado urbano e disagio sociale, coniuga innovazione e tradizione, con sensibile coscienza dell’habitus locale. Vincitrice di numerosi premi sia in Italia che all’estero, tra le sue realizzazioni più significative: il Museo d’arte a Foligno, l’Auditorium della Tecnica e la scuola Mazzacurati a Roma, la caserma Cosenz a Gaeta, i cimiteri di Frascati e Napoli, i waterfront a Taranto, Napoli e Corigliano, la via Sparano a Bari, i riusi a Ferrara e Bologna, il IV piano del Corviale e social housing a Roma, Ceccano e Latina. Ha progettato un eco-quartiere a Bratislava e numerosi progetti in Vietnam come l’eco-città a Dao Viet. Molteplici sono le partecipazioni come membro di giurie per premi di architettura e di comitati per la valutazione qualitativa dell’ambiente architettonico e in qualità di relatore a convegni sui temi dell’architettura sostenibile, del riuso urbano, dei temi dell’architettura sacra e altri. É autrice di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nonchè membro del comitato scientifico della rivista Metamorfosi.

Anne Sophie Schwarz

Architect & Designer

Anne-Sophie graduated in industrial design from the University of Applied Sciences in Darmstadt, Germany. During this time she obtained a scholarship to study product design at San José State University in California, US. She began her professional career in Darmstadt and Rome working as product designer for various architectural practices. She also created her own label which owned her to appear in the 30Under30 Forbes List of Young European Entrepreneurs. She joined the team of Matteo Thun in 2016 where she focuses as a Project Manager non only on product design development but also on managing Interior projects mainly in the field of retail, F&B and Healthcare.

Mara Servetto

Architect & Designer

Mara Servetto, architetto premiato con tre Compasso d’Oro ADI, è Visiting Professor alla Joshibi University di Tokyo. Allieva di Achille Castiglioni, nel 1997 fonda con Ico Migliore lo studio Migliore+Servetto Architects. Dall’architettura d’interni al retail, dai musei all’exhibition, dall’urban design alla visual identity e alla multimedialità, i loro progetti sono caratterizzati da una costante ricerca nel rapporto tra design dello spazio e identità, anche attraverso l’uso della luce e delle nuove tecnologie, nell’ottica di una nuova sostenibilità culturale. Tra i progetti recenti: l’esposizione permanente della storica Collezione Compasso d’Oro ADI all’interno del nuovo ADI Design Museum a Milano e il Blue Line Park a Busan (Corea del sud), la trasformazione di 5 km di ferrovia dismessa in un parco lineare narrativo. Quest’ultimo progetto di riconversione urbana ha ricevuto il “City_Brand&Tourism Landscape Award 2021”.

Xinlin Song

Change maker

Xinlin is an independent consultant and a network builder based between New York and China. Combining her specialisms in research journalism, urban studies, and community building, Xinlin has been weaving community networks within China and beyond since 2009. Trained as a teacher, after a 3-year urban study into 16 emerging second-tier Chinese cities, she became a returning student of the lively urban culture worldwide. She collaborated with designers, photographers, filmmakers making reports from the streets. Since 2018, she joined AMO’s global research initiative studying the countryside’s future and visited more than 20 Chinese villages, where exciting transformation is taking place. With a strong belief in “diversity in culture but unity in nature,” her work focuses on forming cross-sector Glocal collaborations to create meaningful dialogues that ignite social change. She is currently working with ecologists, economists, and educators to create learning experiences for communities in China’s ecological hotspots.

Alessandra Stefani

Director Ministry for Agricultural

Suonosfera

Orchestra

Benedetta Tagliabue

Achitect & Designer

Benedetta Tagliabue studied architecture at the Istituto di Architettura di Venezia (IUAV) and currently acts as director of the international architecture firm Miralles Tagliabue EMBT, founded in 1994 in collaboration with Enric Miralles, based in Barcelona and, Shanghai and Paris.Among her most notable projects built are the Edinburgh Parliament, Diagonal Mar Park, the Santa Caterina market in Barcelona, Campus Universitario de Vigo, and the Spanish Pavilion at the 2010 Shanghai World Expo which was awarded the prestigious RIBA International “Best International Building of 2011” award.

Current studio projects include the Business School of Fudan University in Shanghai, office towers in Xiamen and Taichung, public spaces of HafenCity in Hamburg Germany, and the metro station Clichy-Montfermeil in Paris, France (1st prize in competition), the Naples Underground Central Station in Italy, among others.

Matteo Thun

Architect & Designer

“Solo se hai il coraggio di fare qualcosa di nuovo, di attraversare i confini, puoi sperimentare nuove conoscenze”. Questa è l’energia propulsiva del lavoro di Matteo Thun. L’architetto e designer milanese è nato e cresciuto nella regione bilingue tedesca e italiana dell’Alto Adige, in Italia. Dopo gli studi con Oskar Kokoschka presso l’Università di Architettura di Firenze, ha co-fondato il gruppo ‘Memphis’ a Milano nel 1981 con Ettore Sottsass. Nel 1984 apre il proprio studio a Milano, nel 2001 fonda Matteo Thun & Partners.

Carlo Timio

Media Eventi

Giornalista, editore e direttore responsabile del magazine Riflesso, consulente di comunicazione per attività di ufficio stampa per aziende, istituzioni e enti pubblici per la gestione e il coordinamento di flussi di informazione e le relazioni con i mezzi di comunicazione sia tradizionali che digitali ed esperto nelle attività per la gestione delle crisi.
Imprenditore nel settore dell’organizzazione di eventi sia a carattere culturale che di promozione del Made in Italy con la società Media Eventi sia in Italia che all’estero. Dopo la laurea in Scienze Politiche all’Università degli studi di Perugia, ha conseguito un Master in Relazioni Internazionali alla London Metropolitan University a Londra, uno in Scienze Diplomatiche alla Luiss di Roma e uno in Comunicazione Digitale e Marketing al Sole 24 Ore. Ha lavorato presso il Ministero dell’Interno e il Ministero degli Affari Esteri come addetto stampa e come consulente per gli Affari Internazionali all’Università per Stranieri di Perugia. Docente a contratto all’Università degli studi di Perugia, l’Università Iulm di Milano per l’insegnamento di un modulo sulla comunicazione, giornalismo e editoria e presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia nei settori della comunicazione, giornalismo e editoria. Scrittore di libri a carattere culturale e redattore con diverse testate giornalistiche.

Giulia Tomasello

Designer

Giulia Tomasello is an interaction designer specialized in women’s healthcare in which is dedicated combining biotechnology, interactive wearable and innovation. She is the winner of WORTH Partnership 2020, Re-FREAM Project 2019 and STARTS Grand Prize 2018 awarded from EU Horizon 2020 for her projects Rethinking the Bra, Alma and Future Flora, whose honoring Innovation in Technology, Industry and Society stimulated by the Arts. This year, Giulia also won the World Omosiroi Japanese Award 6th for her multidisciplinary work. In the last two years she has been investigating the potential of biotechnology and living materials, proposing a biological and sustainable alternative for electronic textiles. She considers herself a maker and an explorer, using diy and open source philosophy to call the boundaries between technology and our bodies into question. By designing alternative scenarios and acting as creative thinker, Giulia develops innovative tools. The intersections between medical and social sciences that she offers are enabled by multidisciplinary collaborations and the symbiosis between her creative
and scientific work. Giulia Tomasello encourages knowledge exchange and social integrations in the healthcare field.

Marco Tortoioli Ricci

Design Director

Diplomato all’’Isia di Urbino nel 1989, allievo di Michele Provinciali e Alfred Hohenegger,  dal 1990 al 1993 è Art Director presso lo studio Dolcini Associati (Pu), nel 1993 fondatore di Bcpt Associati (Pg) e nel 2003 del collettivo Co.Mo.Do per la Comunicazione sociale. Dal 1990 si occupa della progettazione di sistemi di identità visiva e design dei sistemi con speciale riferimento alla comunicazione dei territori e dei luoghi progetto e branding. Ha svolto attività di design consultant per importanti società private e pubbliche (Mondadori, Applicando, Emu, Listone Giordano Margaritelli, Apple Italia, Regione Umbria, Festival dei Teatri di Santarcangelo, Fondazione Umbria Jazz, Fontanot scale, Parqueterie Berrichonne, Poltronova, Tagina Ceramiche, Ferrero Legno, Fiera Milano, Lafarge Roofing Italia, Merker, Fondazione Olivetti, Torino World Design Capital 2008, Etimos, Sviluppumbria, Jordan Government Ministry of  Tourism,, Buenos Aires Centro Cultural Chacra del los Remedios). Numerosi suoi progetti e ideazioni di marchi (Regioni Umbria e Sardegna, Comune di Gualdo) hanno ricevuto riconoscimenti italiani e internazionali (Adi Design Index, European Design Award, ecc). È stato consigliere nazionale Aiap per due mandati dal 2000 al 2006. Svolge attività didattica in corsi e master internazionali, dal 2006 è docente di Metodologia del Progetto e curatore di progetti specifici all’Isia di Urbino e dal 2014 docente di Design III presso l’Accademia di Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia. Dal 2019 presidente Aiap.

Patricia Urquiola

Architect & Designer

Patricia Urquiola studia architettura alla Universidad Politécnica de Madrid e al Politecnico di Milano dove si laurea con Achille Castiglioni. Lavora con Vico Magistretti e più tardi come head of design dello studio Lissoni Associati. Patricia Urquiola apre il suo studio a Milano nel 2001. Disegna per le più importanti aziende italiane e internazionali e alcuni dei suoi prodotti sono esposti nei più importanti musei di arte e design al mondo. È stata docente ospite in varie Università del mondo, è nell’Advisory Board del Politecnico di Milano e fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Museo Del Design de La Triennale di Milano. Dal 2015 è Art Director di Cassina. 

Debora Vella

Head international mktg&communication

Laureata in Filosofia, presso Università degli Studi di Perugia ha proseguito il suo percorso formativo in Olanda grazie alla partecipazione al progetto Petra promosso dalla Comunità Europea ed esperienza professionale in qualità di cultural events junior manager presso agenzia One World e Rotterdam Film Festival. “Ufficio Stampa e Media Relations. Strategie di comunicazione e gestione dei rapporti con i media” corso di formazione Il Sole 24 Ore Formazione a Milano. Dal 2004 coordina le attività di ufficio stampa e relazioni del Gruppo Margaritelli per il brand di design alto-di-gamma Listone Giordano, supporto e coordinamento delle attività di PR della Fondazione Giordano, nel settore delle mostre d’arte ed eventi culturali legati sia ad espressioni artistiche dell’arte classica che della contemporaneità.

Patricia Viel

Architect and CEO ACPV

Patricia Viel, francese, nata a Milano nel 1962, si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1987. Inizia la sua collaborazione con Antonio Citterio nel 1986. Dal 1999 è socia dello Studio e responsabile dell’architettura. Partecipa come relatore a numerosi incontri di studio come esperta di una concezione di architettura ispirata ad una forte integrazione fra progetto e paesaggio urbano.
Dal 2005 al 2012 fa parte del Consiglio direttivo dell’Istituto Nazionale di Architettura, IN/ARCH. Dal 2009 al 2012 fa parte della Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano. A settembre 2009 lo studio ha cambiato la propria denominazione sociale in Antonio Citterio Patricia Viel (ACPV)

Deborah Zani

CEO Rubner Haus

CEO nonché direttore marketing e commerciale di Rubner Haus dal 2018. Laureata in Relazioni Pubbliche presso l’Università IULM di Milano, ha conseguito nel 2014 presso la Alpen Adria Universität di Klagenfurt (AAU) il dottorato di ricerca in Filosofia, Giornalismo e Scienze della Comunicazione. È stata Chief Communication Officer della società di consulenza manageriale Malik a San Gallo (CH) dove, in stretta collaborazione con l’ufficio legale, ha sviluppato la strategia del brand. Dal 2014, per la società di consulenza sui marchi BrandTrust, ha accompagnato imprese e destinazioni nei processi di creazione e di posizionamento del marchio. È autrice del libro Competere con il Brand sul mercato globale, scritto insieme a C. Galli e D. Mainini (Filodiritto 2017) e del libro Sostenibilità e profitto. Il binomio del successo nel prossimo futuro con Maria Chiara Voci (Mondadori 2021).

Luca Zevi

Architect & Urban planner

Luca Zevi, architetto e urbanista, ha lavorato alla rivitalizzazione di vari centri storici italiani e al restauro di edifici antichi. A Roma ha realizzato il Memoriale ai caduti del bombardamento di San Lorenzo del 1943 ed è progettista del Museo Nazionale della Shoah. Per il Comune di Roma ha inoltre messo a punto una metodologia di recupero urbano mirata a una «città a misura dei bambini». Per il Ministero degli Esteri ha contribuito a progetti di sviluppo in Albania e El Salvador. Ha diretto il Manuale del Restauro Architettonico (2001) e il Nuovissimo Manuale dell’Architetto (2003). Ha insegnato nelle università di Roma e Reggio Calabria. Attualmente è impegnato nella promozione di «viali alberati del terzo millennio», attraverso l’arredo delle grandi infrastrutture della mobilità come centrali lineari di produzione di energia da fonti rinnovabili. Nel 2012 è stato nominato direttore del Padiglione Italia alla 13esima Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia. Nel 2021 è stato nominato Presidente della Commissione per l’architettura penitenziaria nominata dal Ministro della Giustizia.

Cino Zucchi

Architect

Born in Milano in 1955, Cino Zucchi earned a B.S.A.D. at the Massachusetts Institute of Technology (Cambridge, Mass.) in 1978 and a Laurea in Architettura at the Politecnico di Milano in 1979, where is currently Chair Professor of Architectural and Urban Design. He has been ‘John T. Dunlop Visiting Professor in Housing and Urbanization’ at the Harvard Graduate School of Design in 2013 and has been visiting professor in several European and U.S. universities.

He is regularly invited to give lectures and sit on architectural juries both in Italy and abroad. He is a member of international research teams such as the ARE_Living on housing innovation, and has been the president of the Jury of the European Union Prize for Contemporary Architecture – Mies van der Rohe Award 2015.

Together with his studio CZA, he has designed and realized many industrial, commercial, residential and public buildings, public spaces, master plans and renewals of industrial, agricultural and historical areas and has participated in numerous architectural and urban design competitions nationally and internationally. His engagement in the current international debate on architecture and urban design theory in practice is widely recognized, resulting in intense intellectual relations with colleagues and critics.